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Fondi per l’inserimento socio-lavorativo di minori stranieri non accompagnati

2 milioni e 200 mila euro per finanziare progetti di sviluppo delle competenze di giovani stranieri, inclusi i minori stranieri non accompagnati, o per il loro inserimento lavorativo nel passaggio alla maggiore età. Le domande sono ammesse fino al 5 ottobre 2012, da presentare a Italia Lavoro S.p.A., Via Guidubaldo del Monte n° 60, 00197 Roma. Le domande devono essere presentate da Comuni o da associazioni/organizzazioni assieme ai Comuni di tutto il territorio nazionale, ad esclusione di Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Tutte le informazioni sul sito del Governo a questa pagin. Per il finanziamento di analoghi interventi in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, si ricorda che sono stati stanziati altrettanti fondi e che le domande sono state ricevute dal Ministero fino allo scorso 2 luglio (vedi la notizi).  

2012-08-10T19:13:37+02:0010 Agosto 2012|News|

Fondi per l’inserimento socio-lavorativo dei minori stranieri non accompagnati

2 milioni di euro per i Comuni e le organizzazioni che proporranno progetti di interventi individualizzati per l'inserimento socio-lavorativo di minori stranieri non accompagnati, anche richiedenti asilo, in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Le domande devono essere presentate entro il 2 luglio al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ref. Gazzetta Ufficiale n. 127 del 1° giugno 2012 - avviso n. 2/2012 per il finanziamento di interventi - da realizzare nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia  

2012-08-10T18:52:46+02:0010 Agosto 2012|News|

I minori stranieri non accompagnati in Italia (2012)

Nel nuovo Rapporto ANCI-Cittalia i dati sulla situazione dei minori stranieri non accompagnati al 31.12.2011, sia sul fronte della protezione sociale che su quello della presa in carico da parte dei comuni {{Contenuti:}} Analisi comparativa delle politiche comunitarie, dei contenuti della Convenzione sui Diritti del Fanciullo e delle prassi nazionali di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati in Europa I Comuni italiani e le politiche di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati Il Programma Nazionale di protezione dei minori stranieri non accompagnati A questo link alcuni dati e il Rapporto (12MB) fonte: ANCI (11 maggio 2012)

2012-08-10T18:36:09+02:0010 Agosto 2012|News|

Regolarizzazione 2012 – un’opportunità per ottenere il permesso di soggiorno

Dal 15 settembre potranno essere presentate le domande per la regolarizzazione dei lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno. Un’opportunità anche per tanti ragazzi quasi maggiorenni o neomaggiorenni che, dopo i 18 anni, potranno continuare a lavorare e specializzarsi in Italia. E’ necessario lavorare da almeno tre mesi presso il datore di lavoro che presenta la domanda. E’ richiesta la prova di essere entrati in Italia prima della fine del 2011. Tutte le informazioni nello spazio internet dedicato dal Governo alla regolarizzazione: Focus Emersione 201

2012-08-07T15:53:19+02:007 Agosto 2012|News|

Diritto all’istruzione senza discriminazione: la guida di Save the Children

E’ disponibile online la guida al diritto all’istruzione dei minori stranieri in Italia, con tutti i riferimenti normativi nazionali e internazionali. Dalla scuola dell’infanzia al completamento dell’intero percorso scolastico, compiuti i 18 anni, la legge riconosce e tutela il diritto all’istruzione in Italia, anche per le persone prive di un permesso di soggiorno. Scarica il testo (pulsante rosso a destra). La guida è stata prodotta nell’ambito delle attività del progetto IDEE contro la discriminazion, finanziato nel quadro del Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi 2007-2013 dal Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Direzione Centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo.    

2012-07-21T11:56:05+02:0021 Luglio 2012|Pubblicazioni|

Direttiva del Governo Svedese sull’accertamento dell’età del 26 giugno 2012

Il Consiglio Nazionale per la Sanità e il Welfare svedese (Socialstyrelsen) ha adottato le seguenti raccomandazioni in materia di accertamento dell’età di minori stranieri non accompagnati al fine del rilascio del permesso di soggiorno. Scarica il documento (in inglese) con il pulsante rosso a destra. Queste le raccomandazioni: 1. Una valutazione medica dell’età deve iniziare con un esame clinico e pediatrico del/la giovane. Deve comprenderne la storia medica e una valutazione antropometrica. 2. Per una valutazione dell’età medica, gli esami radiografici delle ossa delle mani e dei denti dovrebbero essere complementare a quello di indagine pediatrica. 3. I bisogni sanitari del bambino identificato durante la valutazione dell’età dovrebbero essere controllati, con riferimento alle cure odontoiatriche e sanitarie. 4. Le incertezze che esistono con i metodi disponibili radiografici devono essere espresse in modo standardizzato utilizzando protocolli consolidati per comunicare i risultati della valutazione dell’età medica sulla base di esami radiografici. 5. La valutazione della probabilità che un individuo sia superiore a 18 anni dovrebbe essere fatta ad un livello accettabile, che in un contesto medico è del 95 per cento di probabilità. 6. In considerazione delle incertezze dei metodi disponibili, la valutazione complessiva di tutti i materiali di indagine devono essere generosi e di essere guidati dai principi del beneficio del dubbio e del rispetto del superiore interesse per il bambino. 7. Protocolli sviluppati congiuntamente dal Consiglio per l’Immigrazione (Migrationsverket) e il Consiglio Nazionale della sanità e del Welfare (Socialstyrelsen) devono essere utilizzati come riferimento per gli esami medici/radiografici e per gli esiti. 8. Gli esami radiografici e pediatrica e le valutazioni devono preferibilmente essere condotti da radiologi, dentisti forensi e pediatri in un numero limitato di cliniche in tutto il paese. Una completa valutazione medica sulla base degli esiti di tali esami, deve essere eseguitia da specialisti in una o più istituzioni, autorità o equivalenti, con cui il Consiglio per l’Immigrazione (Migrationsverket) ha stipulato convenzioni. Fonte: http://www.socialstyrelsen.se/publikationer2012/2012-6-5  

2012-07-15T15:18:39+02:0015 Luglio 2012|Regolamenti e Prassi in Svezia|

Protocollo Ministero dell’Interno – Ministero della Salute sull’accertamento dell’età del 21 maggio 2009

Protocollo sulla “Determinazione dell’età nei minori non accompagnati” Il Ministero dell’Interno e il Ministero della Salute si impegnano ad individuare un procedimento unitario cui fare riferimento nelle procedure di identificazione dei minori stranieri non accompagnati e di accertamento della minore età”, in relazione a casi nei quali è incerta la determinazione della maggiore o minore età, al fine di evitare conseguenze lesive dei diritti del minore. Scarica il documento (pulsante rosso a destra). Ai lavori ha partecipato Save the Children. Il documento di analisi elaborato da Save the Children è disponibile a questa pagina.  

2012-07-15T13:02:33+02:0015 Luglio 2012|Regolamenti e Prassi in Italia|

Il Consiglio Europeo e l’accertamento dell’età

Il Commissario ai Diritti Umani per il Consiglio d’Europa, Thomas Hammarberg, ha pubblicato il 9 agosto 2011 una significativa posizione sulla necessità di implementare misure di accertamento dell’atà dei minori migranti che favoriscano un approccio multidisciplinare e assicurino il rispetto della dignità del minore. Link alla notizi  

2012-07-11T11:40:51+02:0011 Luglio 2012|News|

Summer Schoool sui diritti dell’Infanzia e dell’adoscenza

A Roma dal 16 al 20 luglio 2012 si terrà la prima Summer School sui diritti dell’Infanzia e dell’adoscenza per professionisti di diverse appartenenze (giuridiche, psicologiche, sociali, educative...). Apre con il tema "Educare in situazioni di difficoltà" ed è promossa dal Gruppo Abele e dall’Istituto Centrale di Formazione del Dipartimento di Giustizia Minorile (Ministero della Giustizia). Condividere l’analisi dei problemi e i metodi educativi sono le premesse per trovare intese sulle decisioni da adottare per i minori in contesti di disagio sociale e a rischio di devianza. Staff progettuale: Cira Stefanelli (ICF), Franco Floris, Roberto Camarlinghi (Animazione Sociale), Francesco d’Angella, Franca O. Manoukian (Studio APS), Piercarlo Pazè (MinoriGiustizia) Il Corso è accreditato presso gli ordini professionali. Sede: Istituto Centrale di Formazione - Dipartimento di giustizia minorile, via Barellai 140 - Roma Il programma e tutte le informazioni per partecipare a questa pagina del sito internet del Gruppo Abel  

2012-07-10T00:31:37+02:0010 Luglio 2012|News|
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