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Corte di Giustizia UE, sentenza del 27 settembre 2012

Le norme comunitarie che garantiscono la protezione internazionale (direttiva 2003/9) devono essere interpretate nel senso che uno Stato membro al quale sia stata presentata una domanda di asilo è tenuto a concedere le condizioni minime di accoglienza dei richiedenti asilo stabilite da tale direttiva anche ad un richiedente asilo per il quale detto Stato decida, in applicazione del regolamento n. 343/2003, di indirizzare una richiesta di presa in carico o di ripresa in carico ad un altro Stato membro in quanto Stato membro competente per l’esame della domanda di asilo di tale richiedente.   L’onere finanziario derivante dalla concessione delle condizioni minime di cui sopra spetta allo stato membro che richiede il rinvio del richiedente ad altro stato, fino a che il trasferimento è avvenuto.   La sentenza è pubblicata in italiano a questa pagin del sito internet della Corte di Giustizia.  

2012-09-27T14:59:16+02:0027 Settembre 2012|Corte di Giustizia dell'Unione Europea|

Convenzione per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali

Il Senato ha approvato ieri la ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessual. Firmata a Lanzarote il 25 ottobre 2007, era entrata in vigore il 1° luglio 2010. Per essere applicabile in Italia, doveva essere ratificata dal Parlamento. La Convenzione diventa legge dello stato italiano. Diventa un obbligo in Italia prevedere come reato tutte le forme di abuso sessuale nei confronti dei minori, ivi compresi gli abusi commessi entro le mura domestiche o all’interno della famiglia, con l’uso di forza, costrizione o minacce. Dovrà essere previsto dalla legge italiana come reato, ad esempio, l’adescamento di minori attraverso internet e la posta elettronica. Vedi il comunicato di Save the Childre sull’approvazione del Senato del 19 settembre 2012.  

2012-09-20T20:43:55+02:0020 Settembre 2012|News|

Diritto di asilo per i minori stranieri non accompagnati: studio comparato nei 27 stati dell’UE

E’ disponibile da settembre 2012 la ricerca comparata sul diritto di asilo per i minori non accompagnati nei 27 Stati membri dell’UE.   Lo studio è stato condotto dalle organizzazioni: France Terre d’Asile, Hungarian Helsinki Committee (Ungheria), Internazionale Umanitario Initiative Foundation (Polonia), Istituto per i diritti, l’uguaglianza e la diversità (Grecia), Shelter. Safe House (Lettonia), Terre des Hommes (Germania)   Scarica la versione ridotta (58 pagine, 23.9 MB) o il rapporto completo con le relazioni per ciascuno stato membro dell’UE (225 pagine, 25.7 MB) a questa pagina del sito di France Terre d’Asile: http://www.france-terre-asile.org/component/flexicontent/items/item/7567-le-droit-a-demander-lasile-des-mineurs-isoles-etrangers-dans-lunion-europeenn   Sullo stesso argomento vedi il rapporto del progetto Protecting Children on the Mov su minori stranieri non accompagnati in transito in Grecia, Italia e la Francia (luglio 2012)    

2012-09-19T13:01:54+02:0019 Settembre 2012|News|

Report: Proteggere i minori in transito

Leggi la pubblicazione finale del progetto Protecting Children on the Move, rivolto a minori stranieri non accompagnati in transito ovvero che non usufruiscono dei sistemi di protezione messi a disposizione dalle autorità nazionali. Iniziato a luglio 2011 e durato 12 mesi, il progetto è stato implementato in Italia, Francia e Grecia creando un centro diurno a Patrasso, un’unità mobile a Calais e rafforzando il centro diurno CivicoZero, già esistente a Roma dal 2009. Luglio 2012, in inglese Scarica il rapporto a questo lin  

2012-09-16T12:52:56+02:0016 Settembre 2012|Pubblicazioni|

Guida all’assistenza Legale per minori e per le organizzazioni a difesa dei diritti dell’infanzia

La Rete Internazioanle per i diritti dei bambini (CRIN) ha pubblicato una guida all’assistenza legale per i bambini e le organizzazioni dei diritti dei bambini, con i seguenti obiettivi: spiegare come l’assistenza legale può essere ottenuta gratuitamente per i bambini e le organizzazioni per i diritti dei bambini, esaminare le norme internazionali alla base del diritto dei bambini all’assistenza legale, chiarire i diversi tipi di assistenza legale che possono più adeguati nei diversi contesti in cui i bambini interagiscono con la legge, richiamare l’attenzione di avvocati, giudici e funzionari di governo alla la necessità urgente di sviluppare programmi di assistenza legale per i bambini e le organizzazioni che promuovono i loro diritti. Scarica la guida con il pulsante rosso a destra di questa pagina. Il testo è in inglese.   Source: http://www.crin.org/resources/infodetail.asp?ID=2857  

2012-09-12T10:53:08+02:0012 Settembre 2012|News|

Corte di Cassazione, Sezione VI civile, ordinanza del 24 gennaio 2012 n. 996

La questione dell’autorizzazione all’ingresso e al soggiorno di minori affidati a cittadini italiani con Kafalà è stata decisa dalle corti in modo discordante. Fra le varie decisioni, ricordiamo quelle in cui è riconosciuto il diritto al ricongiungimento quando gli affidatari sono cittadini stranieri o doppi cittadini. Per i cittadini italiani è stato spesso opposto un rifiuto, in quanto è ritenuta prevalnete l’applicazione della normativa in materia di adozione internazionale (art. 41, 2° comma, della legge n. 218/1995). Si veda l’approfondimento a questa pagina. Al fine di rivolvere il contrasto di orientamenti, la questione sarà decisa dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite, come richiesto dai giudici della Sesta Sezione civile della Corte di Cassazione, con ordinanza del 24 gennaio 2012. Scarica il testo dell’ordinanza (pulsante rosso a destra).

2012-09-06T11:38:45+02:006 Settembre 2012|Giurisprudenza italiana|

Giornata di Dibattito Generale

il 28 settembre 2012 a Ginevra, Svizzera Il Comitato sui diritti del fanciullo delle Nazioni Unite, l’organismo di esperti indipendenti che controlla l’attuazione della Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo, invita alla discussione su "I diritti di tutti i bambini nel contesto delle migrazioni internazionali"   per discutere i diritti di tutti i bambini nel contesto delle migrazioni internazionali. Tutte le informazioni relative al Comitato delle Nazioni Unite sul diritto del sito Bambino: http://www2.ohchr.org/english/bodies/crc/discussion2012.ht  

2012-09-05T12:00:18+02:005 Settembre 2012|News|

Forum europeo sui bambini di strada 2012

Si terrà a Verona l’11 e 12 Ottobre 2012 sul tema : "Minori stranieri non accompagnati vittime di violenza: origine, manifestazione e strategie di prevenzione volte a superare il fenomeno “sommerso” dei bambini che soffrono nell’ombra. Una sfida per le politiche Europee ed Italiane sull’infanzia.” Promosso dalla Federazione Europea per i Bambini di Strad in collaborazione con Istituto Don Calabria   Con la partecipazione di esponenti di Commissione Europea – Direzione Generale di Giustizia Parlamento Europeo - Agenda Europea dei Diritti dei bambini Comitato per i Minori Stranieri - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Dipartimento per la Giustizia Minorile - Ministero della Giustizia Agenzia Europea dei diritti Fondamentali (FRA) UNICEF PROSOLIDAR - Onlus Ufficio Europeo di Informazione sui Rom (ERIO) Ufficio di Protezione e Pubblica Tutela dei Minori del Veneto Iscrizioni entro il 26 settembre 2012.   Scarica gli allegati (pulsante rosso a destra): modulo d’iscrizione, invito e programma  

2012-09-05T11:26:14+02:005 Settembre 2012|News|

Tribunale di Roma, II Sezione Civile, ordinanza dell’8 agosto 2012

Sospesa l’assegnazione degli alloggi all’interno del villaggio della Solidatietà Nuova Barbuta di Roma, in considerazione del fondato rischio di lesione dei diritti fondamentali degli assegnatari, di etnia rom e sinti. Le seguenti ragioni fra quelle che hanno determinato la decisione: - specifica destinazione della struttura alle sole persone di etnia rom e sinti, rispetto a tutte le persone e famiglie in condizioni di disagio alloggiativo a Roma; - concepimento ed organizzazione della struttura che possono impedire l’integrazione e inserimento organico degli abitanti del villaggio nella città, con carattere tendenzialmente stabile; - imposizione agli assegnatari di un codice comportamentale potenzialmente lesivo del diritto alla libertà personale, alla vita privata e familiare, alla libertà di riunione.  

2012-08-21T12:02:15+02:0021 Agosto 2012|Giurisprudenza italiana|
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