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Comunicazione della Commissione del 2 luglio 2009

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO: orientamenti per un migliore recepimento e una migliore applicazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente sul territorio degli Stati membri    

2012-06-26T10:51:46+02:0026 Giugno 2012|Normativa comunitaria|

Direttiva 2011/92/CE del 13 dicembre 2011

La direttiva dell'Unione Europea detta principi fondamentali in materia di lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pornografia minorile. E' entrata in vigore il 17 dicembre 2011 e dovrà essere attuata dagli stati membri entro il 18 dicembre 2013. La direttiva prevede la definizione dei reati e delle sanzioni in materia di abuso e sfruttamento sessuale dei minori, pornografia minorile e adescamento di minori per scopi sessuali. Contiene disposizioni intese a rafforzare la prevenzione di tali reati e la protezione delle vittime. Scarica il documento a destra di questa pagina

2012-01-29T23:18:46+01:0029 Gennaio 2012|Normativa comunitaria|

Regolamento n. 2201/2003 del Consiglio del 27 novembre 2003

Il Regolamento stabilisce le norme applicabili in modo uniforme negli Stati dell’Unione Europea riguardo alla giurisdizione, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale. Si tratta di stabilire quale giudice, in quale Stato, ha il potere di decidere della controversia e se applicherà la legge di quello o di altro Stato per risolverla, in materia di divorzio, alla separazione personale e all’annullamento del matrimonio (*) attribuzione, esercizio, delega, revoca totale o parziale della responsabilità genitoriale diritto di affidamento e il diritto di visita; tutela, curatela ed altri istituti analoghi; designazione e funzioni di qualsiasi persona o ente aventi la responsabilità della persona o dei beni del minore o che lo rappresentino o assistano; collocazione del minore in una famiglia affidataria o in un istituto; misure di protezione del minore legate all’amministrazione, alla conservazione o all’alienazione dei beni del minore. (*) Per determinare quale legge, di quale Stato, deve applicare il giudice che ha giurisdizione (indicato da questo regolamento), in materia di divorzio e separazione, si fa riferimento al Regolamento 1259/2010 del Consigli.   Il presente regolamento non si applica: alla determinazione o all’impugnazione della filiazione; alla decisione relativa all’adozione, alle misure che la preparano o all’annullamento o alla revoca dell’adozione; ai nomi e ai cognomi del minore; all’emancipazione; alle obbligazioni alimentari; ai trust e alle successioni; ai provvedimenti derivanti da illeciti penali commessi da minori.  

2011-11-28T10:13:45+01:0028 Novembre 2011|Normativa comunitaria|

Regolamento del Consiglio dell’Unione Europea del 20 dicembre 2010 n. 1259

Il regolamento del Consiglio mira ad istituire un quadro giuridico chiaro e completo in materia di legge applicabile al divorzio e alla separazione personale negli Stati membri e garantire ai cittadini soluzioni adeguate e certe. Oltre ad ammettere e a limitare la possibilità di concordare fra i coniugi quale legge applicare alla separazione e al divorzio, il regolamento prevede una serie di criteri in base ai quali individuare la legge applicabile in mancanza di un accordo. Tali norme di conflitto servono ad “impedire le situazioni in cui un coniuge domandi il divorzio prima dell’altro per assicurarsi che il procedimento sia regolato da una legge che ritiene più favorevole alla tutela dei suoi interessi”, come dichiarato nel preambolo del Regolamento. Rimangono applicabili tutte le norme contenute nel Regolamento 2201/200 in materia di competenza, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale.

2011-11-28T10:11:22+01:0028 Novembre 2011|Normativa comunitaria|

Risoluzione del Parlamento europeo del 9 marzo 2011 sulla strategia dell’UE per l’inclusione dei rom 2010/2276(INI)

Il Parlamento europeo ha approvato una mozione per definire “la strategia di inclusione dei rom in Europa”. L’Assemblea chiede di introdurre “standard minimi obbligatori a livello europeo per promuovere l’integrazione sociale, economica e culturale dei Rom. Risoluzione del Parlamento europeo del 9 marzo 201  

2011-04-06T12:59:12+02:006 Aprile 2011|Normativa comunitaria|

Risoluzione del Parlamento europeo del 19 gennaio 2011 sull’adozione internazionale nell’Unione europea

Il Parlamento Europeo chiede agli Stati membri di adottare alcune misure necessarie a migliorare ed agevolare le adozioni internazionali, ma anche di creare "un coordinamento tra Commissione e Stati membri per lo scambio di buone prassi e di strategie al fine di ottenere la massima collaborazione da tutti i Paesi e garantire sia il diritto all’adozione sia la massima trasparenza, evitando così le adozioni illegali". Vedi il test Vedi gli approfondimenti sul sito del Gruppo CRC - per la promozione della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo: Ambiente familiare e misure alternative - Adozione nazionale e internazional Misure speciali per la tutela dei minori

2011-02-02T15:09:13+01:002 Febbraio 2011|Normativa comunitaria|

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2010-11-10T18:25:01+01:0010 Novembre 2010|Normativa comunitaria|
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