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Regolamento del Consiglio dell’Unione Europea del 20 dicembre 2010 n. 1259

Il regolamento del Consiglio mira ad istituire un quadro giuridico chiaro e completo in materia di legge applicabile al divorzio e alla separazione personale negli Stati membri e garantire ai cittadini soluzioni adeguate e certe. Oltre ad ammettere e a limitare la possibilità di concordare fra i coniugi quale legge applicare alla separazione e al divorzio, il regolamento prevede una serie di criteri in base ai quali individuare la legge applicabile in mancanza di un accordo. Tali norme di conflitto servono ad “impedire le situazioni in cui un coniuge domandi il divorzio prima dell’altro per assicurarsi che il procedimento sia regolato da una legge che ritiene più favorevole alla tutela dei suoi interessi”, come dichiarato nel preambolo del Regolamento. Rimangono applicabili tutte le norme contenute nel Regolamento 2201/200 in materia di competenza, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale.

2011-11-28T10:11:22+01:0028 Novembre 2011|Normativa comunitaria|

Accoglienza temporanea dei minori stranieri non accompagnati arrivati via mare a Lampedusa nel contesto dell’emergenza umanitaria Nord Africa, luglio-settembre 2011

In questo Rapporto Save the Children descrive le condizioni di accoglienza dei 1.028 minori non accompagnati trasferiti, tra luglio e settembre 2011, da Lampedusa nelle 24 Strutture di Accoglienza Temporanea (SAT) che si trovano in Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia e Toscana e rivolge alle Istituzioni competenti specifiche raccomandazioni per garantire la protezione dei minori non accompagnati con particolare riferimento ai più di 600 che al 30 settembre ancora si trovavano in tali strutture in attesa di essere trasferiti in comunità per minori. Scarica il rapporto (pulsante a destra)

2011-11-22T21:48:33+01:0022 Novembre 2011|Pubblicazioni|

Programma del Consiglio d’Europa: promuovere strategie nazionali per tutelare i diritti dei minori

Parte dalla Conferenza di Montecarlo del 20 e 21 novembre 2011 il Programma “Costruire un’Europa per e con i bambini” per aiutare i 47 Stati membri a consolidare e a sviluppare delle strategie nazionali per tutelare i diritti dell’infanzia. Il lancio del programma in una pubblicazione illustrativa (scarica: pulsante a destra della pagina) Il sito dedicato al Programma: www.coe.int/childre  

2011-11-22T20:26:32+01:0022 Novembre 2011|News|

Circolare del Ministero del Lavoro del 12 settembre 2011

Il Ministero del lavoro ha diramato le direttive da applicare ai tirocini formativi e di orientamento, finalizzati ad agevolare le scelte professionali e l’occupabilità dei giovani. La circolare indica i livelli essenziali di tutela in materia di tali tirocini formativi. Le direttive non riguardano altre forme riconosciute di tirocinio (decreto legislativo 167/201), finalizzate al reinserimento lavorativo di lavoratori disoccupati e lavoratori in mobilità, per i quali la competenza rimane in capo alle Regioni. Né riguardano i tirocini curricolari, nell’ambito dell’offerta formativa delle università e degli istituti scolastici.

2011-11-14T02:12:08+01:0014 Novembre 2011|Regolamenti e Prassi in Italia|

Decreto Legislativo n. 167 del 14 settembre 2011

Il decreto attua la delega conferita al Governo dalla Legge n. 247 del 24 dicembre 200 in materia di previdenza, lavoro e competitività per favorire la crescita, disciplinando l’apprendistato quale contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato all’occupazione e alla formazione dei giovani. E’ entrato in vigore il 25 ottobre 2011.      

2011-11-14T01:22:40+01:0014 Novembre 2011|Normativa italiana|

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. IV, sentenza del 20 settembre 2011, A.A. c. Regno Unito

Contrasta con il principio di tutela della vita familiare previsto dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo l’espulsione del minorenne verso la Nigeria, pur a seguito della condanna a un reato grave. Ciò al fine di tutelare l’unità con la famiglia di origine, residente nel Regno Unito, nonché il suo positivo percorso di integrazione. Testo della sentenza in inglese (a lato)

2011-11-13T19:51:05+01:0013 Novembre 2011|Corte Europea per i Diritti Umani|
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