Nell’ambito dell’impegno per l’integrazione dei minori migranti nei contesti socio-educativi Save the Children è partner del progetto IMMERSE Integration Mapping of Refugee and Migrant Children at School and other Experiential Environments in Europe, un progetto europeo Horizon2020 il cui obiettivo è creare una nuova metodologia integrata per generare e monitorare dati quantitativi e qualitativi e di sviluppare raccomandazioni per l’integrazione socio-educativa dei minorenni rifugiati e migranti in Europa.

Il progetto ha una durata di 4 anni, da dicembre 2018 a novembre 2022, e vede la partecipazione di un ampio consorzio di 11 partner operanti in 6 Paesi tra Università specializzate in studi su migrazioni e infanzia, ONG focalizzate su diritti dei minorenni, integrazione e protezione e aziende esperte nel campo dell’innovazione sociale e in trasformazione digitale.

Da un lato, mira a sviluppare una nuova metodologia integrata per generare indicatori in grado di restituire il livello di integrazione dei minorenni, dalle competenze interculturali, al benessere, alla questione di genere. Dall’altro, aspira a identificare best practices a livello locale e sviluppare raccomandazioni a livello istituzionale ed educativo in merito all’’integrazione dei minorenni rifugiati e migranti in Europa.

La prima fase del progetto ha visto la realizzazione di attività di ricerca qualitativa volte alla co-creazione degli indicatori di integrazione, con il coinvolgimento in focus group, interviste e world cafè di bambini, bambine  e adolescenti, genitori e stakeholder di riferimento. I risultati delle attività sono stati analizzati in un rapporto e presto saranno condivisi e pubblicati.

Per tenersi aggiornati su tutte le novità, IMMERSE ha previsto la creazione di una Newsletter destinata principalmente a docenti, educatori, istituzioni e attori interessati al tema dell’inclusione socio-educativa dei minori migranti e rifugiati. La Newsletter ha cadenza trimestrale ed è stata lanciata per la prima volta il 1 ottobre di quest’anno. Per leggere e iscriversi alla Newsletter clicca qui

Non solo. Il progetto ha anche destinato agli stakeholder l’utilizzo di una piattaforma online per la creazione di una comunità educante virtuale dove condividere esperienze, idee, buone pratiche, nonché ottenere informazioni in materia. L’HUB di IMMERSE sarà operativo a partire dal mese di dicembre 2019 e tutti i relativi aggiornamenti saranno disponibili nelle prossime Newsletter.

Non da ultimo, domani 21 ottobre IMMERSE lancerà la campagna “il diritto all’educazione per un’integrazione di lungo periodo”.

Nel celebrare il trentennale dell’adozione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC), la campagna di sensibilizzazione di IMMERSE sottolinea l’importanza di riconoscere e garantire il diritto all’educazione, concepito quale strumento essenziale per prospettare un percorso di integrazione di successo e a lungo termine a tutti i minorenni migranti e rifugiati presenti nei Paesi europei.

L’obiettivo della campagna, alla prima edizione, è quello di sensibilizzare attraverso un dibattito sui social tramite Twitter e la diffusione di un gioco didattico sul tema dei diritti dei minori migranti e l’integrazione che sarà presto disponibile sul sito di IMMERSE.

Solo in questo modo saremo in grado di garantire loro tutti i diritti riconosciuti nella CRC e connessi a un’effettiva inclusione nella società.

Per diffondere il kit didattico nelle scuole primarie scarica i tre documenti utili:

1. Passaporto dell’umanità – Attività n.1

1.1 Passaporto dell’umanità – Attività n.2

2. Favole (ir)reali

Per diffondere il kit didattico nelle scuole secondarie scarica i tre documenti utili

1. Più delle parole

2. Glossario: migrazione, asilo e rifugiati

3. Presentazione per un dibattito sui diritti dei rifugiati

Leggi le interviste realizzate a docenti e genitori sul tema dell’integrazione, nell’ambito del progetto:

Intervista ad un docente

Intervista ad un genitore