Il consortium di IMMERSE lancia una nuova campagna in cui richiama l’importanza dell’accesso al diritto d’istruzione nell’epoca Covid-19.

Dopo la prima campagna di sensibilizzazione lanciata nel 2019, “Il diritto all’educazione per un’integrazione di lungo periodo”, il consortium del progetto europeo IMMERSE, con cui collabora Save the Children, lancia la seconda campagna di sensibilizzazione in occasione del 20 novembre: “La mia scuola, il mio rifugio” (My school, my shelter).

Questa campagna durerà dal 18 novembre al 18 dicembre, ovvero, simbolicamente, dalla Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (specificatamente il 20 novembre) alla Giornata internazionale per i Diritti del Migrante.

L’obiettivo principale della campagna è quello di evidenziare il ruolo centrale svolto dalla scuola nel garantire il rispetto dei diritti dell’infanzia, compreso il diritto all’integrazione e inclusione, e come la chiusura delle scuole durante la pandemia Covid-19 abbia avuto un impatto sui tutti i minorenni, specialmente sui più vulnerabili, tra cui quelli con background migratorio.

Da tale punto di vista, la campagna chiarisce ed esorta l’importanza dell’accesso al diritto all’istruzione nell’attuale contesto emergenziale: la scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma è anche luogo sicuro in grado di proteggere il minorenne, di assicurare la sua salute, sia essa fisica o mentale, e di garantire il suo superiore interesse.

Come per la precedente edizione, anche per la campagna “La mia scuola, il mio rifugio” la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza rappresenta la bussola che orienterà tutte le azioni di promozione che saranno intraprese dai partner del consortium di IMMERSE.

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