Soroptimist International d’Italia lancia lo sportello multidisciplinare per cittadini e imprese

L’accesso ai diritti e alla giustizia rappresenta da sempre una delle tematiche chiave cui è chiamata ad agire Save the Children. Consentire ai minorenni e alle loro famiglie, soprattutto quelle che vivono in condizioni più a rischio di esclusione sociale, di accedere gratuitamente ai servizi di supporto ed assistenza legale, quali gli Sportelli gestiti da Save the Children, rappresenta un’azione chiave basata sulla consapevolezza che l’accesso alla giustizia rappresenta uno strumento essenziale per contrastare le disuguaglianze e realizzare una maggiore perequazione sociale. In questo tempo di emergenza si fa ancora più fondamentale la costruzione di una comunità di pratica legale, nella quale gli sportelli di orientamento e consulenza legale gratuiti sono in rete con Università, rappresentanti della società civile, Tribunali, professionisti e istituzioni preposte alla protezione dei minorenni, creando un network attivo per una giustizia “a misura di minore”.

Tra questi Soroptimist International d’Italia con l’avvio della c.d. Fase 2, lo scorso 4 maggio, ha deciso di ampliare il supporto alle donne e in generale a tutte le persone in difficoltà, estendendolo anche alle imprese, artigiani, commercianti e a quanti versano in gravi condizioni economiche dopo due mesi di quarantena. Da inizio maggio è stato deciso di affiancare uno sportello multidisciplinare di informazioni gratuito curato, nel rispetto dei codici deontologici, da 150 socie tra commercialiste, avvocate d’impresa e di famiglia, penaliste, notaie, nutrizioniste, pediatre, ginecologhe, interniste, endocrinologhe*.

“In questa delicata fase abbiamo capito che il nostro vero patrimonio da donare sono le competenze professionali. Pensiamo che la rapidità, la competenza e la concretezza siano gli unici veri alleati nella lotta contro l’emergenza – dichiara Mariolina Coppola, presidente nazionale del Soroptimist, l’associazione di donne di elevata qualità professionale impegnate nel sostegno all’avanzamento della condizione femminile nella società e nel mondo del lavoro – Le nostre socie ci sono e continueranno a perseguire gli ideali di solidarietà che caratterizzano l’Associazione da 100 anni. Siamo in contatto con la Federazione europea del Soroptimist per un’azione unitaria, che superi gli egoismi degli Stati, senza confini e limiti”.

Del resto, l’adozione di modalità telefoniche e telematiche rientra in quel moto di cambiamento innestato dalla pandemia COVID-19 e che sta attraversando tutti i settori della società, compresi i servizi legali.

La pagina How Low Works ha condiviso alcune ipotesi relative a come le nuove tecnologie possano essere adoperate dai Paesi che stanno fronteggiando le conseguenze dell’emergenza sanitaria per garantire l’accesso alla giustizia.  Allo stesso tempo, però, How Law Works si interroga anche sugli impatti che l’adozione di queste tecnologie potrebbe prospettare nel lungo termine.

* Per contattare il servizio di sportello di Soroptimist International d’Italia: 02 54 62 611