E’ illegittimo impedire ai genitori di trasmettere il cognome della madre al figlio.

La legge italiana che prevede tale conseguenza viola il principio di tutela della vita privata e familiare sancito dall’articolo 8 della Convenzione Europea dei Diritti Umani.
Non solo. Limitare la trasmissione del cognome materno costituisce una discriminazione discriminazione basata sul sesso e perciò in contrasto con l’art. 14 della Convenzione. 
Leggi la sentenza in italiano a cura del Ministero della Giustizia