Per acquisire la cittadinanza italiana, i nati in
italia possono provare la residenza in modi alternativi
all’iscrizione anagrafica, quando è mancata la registrazione da
parte dei genitori o degli affidatari durante la minore età. Così
ha stabilito il Tribunale di Lecce l’11 marzo 2013, con al sentenza
allegata (relatore: giudice A. Ferraro).