A Madrid i legali di CLAIM (Fundacion la Merced Migraciones) sostengono Ahmad a ricongiungersi con i genitori rifugiati in Spagna. 
Ahmad è ferito. All’inizio del 2013 era in Siria: l’esplosione di una bomba ha ustionato un terzo del suo corpo. 
E’ riuscito a fuggire e si trova in Turchia, in attesa di raggiungere i familiari che abitano in Spagna. 
Per questo ha chiesto un visto al Consolato spagnolo di Ankara, ma ha ricevuto un rifiuto. Il Consolato ha valutato la sua come una domanda di visto per turismo/visita a parenti e lo ha negato sulla base della mancanza di mezzi finanziari della famiglia a mantenerlo e curarlo in Spagna. 
I legali hanno presentato le difese della famiglia al fine di ottenere il rispetto delle norme internazionali sull’asilo, sull’unità familiare e della preminenza dell’interesse del minore. 
Confidiamo che la questione si risolva al più presto.
Il caso è documentato dalla stampa. 
Leggi in allegato l’articolo de El Mundo, 2 giugno 2014
Credits: fotografia tratta da El Mundo