È entrata in vigore la legge sulla stabilità 2016:  

Ecco come sono spesi i fondi pubblici quest’anno, in particolare per migliorare la scuola:

  • Finanziamenti agli studenti: stanziamenti per 10 milioni per acquistare di libri di testo; i fondi per il diritto allo studio salgono da 5 milioni a 55 milioni.

  • Finanziamenti alle scuole: + 23 milioni e mezzo di euro per migliorare il funzionamento delle scuole 

  • Finanziamenti alle scuole private: 
    stanziamenti per 25 milioni di euro destinati alle scuole private paritarie, per un totale di 500 milioni solo nel prossimo anno.

  • Finanziamenti scuole paritarie all’estero: viene destinato 1 milione di euro alle scuole italiane paritarie all’estero.
  • School Bonus: gli incentivi per i privati che finanziano le scuole consistono in uno sconto fiscale del 65% nel 2017 e del 50% nel 2018.
  • ATA: i posti tagliati nel precedente provvedimento non saranno ripristinati come richiesto da alcuni emendamenti. Lo stesso per ciò che riguarda la formazione del personale in relazione agli alunni disabili.
  • Ambiti territoriali: non c’è traccia dell’emendamento riguardo ai limiti territoriali per i trasferimenti degli insegnanti.
  • Dirigenti tecnici scolastici: i posti dei dirigenti tecnici di II fascia sono congelati e la gestione del concorso per dirigente scolastico passa al Ministero dell’Istruzione.
  • Finanziamenti ad enti di ricerca ed educativi: 1 milione l’anno nel periodo 2016-2018 alla fondazione Ebri per gli studi sul cervello (Rita L. Montalcini); 250.000 euro all’Accademia nazionale dei Lincei; 100.000 euro per lo stesso periodo alla società Dante Alighieri;  70.000 euro andranno al museo della civiltà istriano-fiumano dalmata; 500.000 euro all’istituto Suor Orsola Benincasa, alla fondazione Pagliara di NA e al museo Maxxi.