Dopo due anni di negoziati, il Parlamento europeo e il Consiglio
hanno adottato il “Programma Giustizia” e il programma
”Diritti, uguaglianza e cittadinanza” il 17 dicembre 2013 con i
regolamenti europei n. 1381 e 1382.

Sono programmi particolarmente importanti per i cittadini in
Europa
, poiché offrono un sostegno finanziario concreto alle
organizzazioni che operano nei settori della giustizia, i diritti
fondamentali e le pari opportunità.
Con questi programmi si sostengono anche i sistemi di tutela dei minori in Europa.

Entrambi i programmi sono amministrati dalla Commissione Europea con lo scopo di costruire uno spazio europeo di giustizia e di diritti, concentrandosi su azioni che toccano più stati membri dell’UE. 

Di cosa si tratta?

L’obiettivo generale del Programma Giustizia è quello di
contribuire a creare una vera area comune di giustizia, fondata sulla
fiducia reciproca. Si vuole promuovere la cooperazione giudiziaria
in materia civile e penale, sostenere la formazione dei giudici, dei
procuratori e dei professionisti legali, sostenere l’azione dell’UE
nella lotta alla diffusione della droga.

La legislazione dell’Unione in materia di diritto civile e del
diritto penale comprende un’ampia gamma di strumenti di diritto
contrattuale, fallimentare e processuale e dei diritti delle vittime.
Il Programma Giustizia sosterrà la loro attuazione effettiva e
coerente, per garantire un adeguato accesso alla giustizia per le
persone e le imprese in Europa.

Il Programma Giustizia è il successore di tre programmi di
finanziamento in corso (Giustizia civile, Giustizia penale e
prevenzione della tossicodipendenza e Programmi di informazione). Il
bilancio per questo programma è di 378 milioni di euro per il
periodo 2014-2020.


Il Programma Diritti , uguaglianza e cittadinanza mira a
promuovere e tutelare specifici diritti e libertà delle persone
derivanti dal diritto comunitario. Tra queste è compresa la parità
di genere, la lotta contro ogni forma di discriminazione e la lotta
al razzismo.

Il programma continuerà inoltre a fornire finanziamenti per

  • l’inclusione dei rom in Europa,
  • aiutare i cittadini ei consumatori europei di esercitare i loro
    diritti derivanti dalla cittadinanza dell’Unione dal dell’acquis
    relativo ai consumatori o dalla normativa sulla protezione dei dati;
  • la promozione dei diritti dei bambini e la violenza la lotta
    contro le donne, i giovani ei bambini.

Il programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza sostituirà tre
programmi di finanziamento correnti (Diritti fondamentali e
cittadinanza , Daphne III e due i settori del programma Progress –
Anti- discriminazione e l’uguaglianza di genere).

Il bilancio proposto per questo programma è di 439 milioni di
euro per il periodo 2014-2020.

Come si accede ai finanziamenti?

Le domande di finanziamento per entrambi i programmi saranno
ammesse a partire dal mese di aprile 2014, una volta adottato il
programma di lavoro annuale per il 2014 e pubblicati i relativi bandi sul sito internet
http://ec.europa.eu/justice/grants/index_en.htm

Leggi il Regolamento (UE) n. 1381/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio 

Leggi il Regolamento (UE) n. 1382/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio