Nella prima relazione al Parlamento del Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenz, istituito recentemente con la legge 12 luglio 2011 n. 112, si indicano le priorità per la salvaguardia dei diritti dei bambini e adolescenti in Italia.
Innanzitutto la lotta alla povertà minorile, che aumenta nel nostro paese ed ha forti ripercussioni sulla formazione e cura dei minori, fino a determinarne l’emarginazione sociale e l’esclusione dai diritti fondamentali.
Un forte richiamo del garante all’investimento nel Piano nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, nonché l’individuazione dei livelli essenziali di assistenza per il godimento di servizi minimi garantiti sono fra le raccomandazioni al Parlamento per il miglioramento di una situazione che si rivela preoccupante.
Su questi temi, ma anche sulla riforma del sistema della giustizia minorile e sulla maggiore tutela dei minori in internet e altre rilevanti materie, la relazione del 18 aprile 2012 offre un qudro interessante e avanzato rispetto alla prima illustrazione degli obiettivi e osservazioni del Garante nazionale (vedi il Rapporto sui primi 180 giorni del Garant).
La relazione è disponibile da scaricare attraverso il tasto a destra.