Newsletter a cura del progetto CLAIM
I diritti dei minori in Italia e in Europa:
Normativa, giurisprudenza, segnalazioni, eventi e pubblicazioni sui
NORMATIVA
Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Ora ammonta a 20 milioni di euro. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri italiano il 9 ottobre 2013. Leggi tutto
Il protocollo, che entrerà in vigore dopo il deposito del decimo atto di ratifica da parte degli stati membri, conferisce il potere al Comitato delle N.U. per i diritti del fanciullo di ricevere segnalazioni da parte di cittadini o gruppi di cittadini riguardo a violazioni della Convenzione da parte degli stati membri. Il testo plurilingue del terzo protocollo è disponibile a questo link. Maggiori informazioni
GIURISPRUDENZA
Unione Europea:
Corte di Giustizia dell’UE, sentenza del 10 ottobre 2013: La cittadinanza europea comprende il diritto di due bambini di cittadinanza francese di vivere in Lussemburgo con la madre, anche se cittadina non comunitaria, e la famiglia non ha esercitato il diritto alla circolazione.
Corte di Giustizia UE, sentenza del 6 giugno 2013: Lo stato competente a trattare la domanda di asilo di un minore è lo stato in cui il bambino è di fatto presente, anche se il minore già ha presentato una domanda d’asilo in un altro Stato membro.Il testo della sentenza è disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’Unione Europea a questa pagina della banca-dati del sito della Corte di Giustizia.
Italia:
Corte di Cassazione, sentenza 23 ottobre 2013 n. 43292: è punibile il genitore che si trasferisce con il figlio in un’altra regione, contravvenendo all’ordine del giudice di rimanere nell’abitazione della famiglia.
Corte di Cassazione, sentenza 23 ottobre 2013 n. 43293: confermata al condanna del genitore che impedisce all’altro di contattare i figli e di vederli, secondo quanto previsto dal giudice che ha disposto la separazione.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sentenza del 16.09.2013 n. 21108: sì al ricongiungimento familiare del minore straniero affidato a cittadino italiano. La Corte di Cassazione ha enunciato questo principio a sezioni unite.
Corte di Cassazione, ordinanza del 27 giugno 2013, n. 16271: quando il figlio è riconosciuto dalla sola madre, e solo successivamente dal padre, non è necessariamente apposto il cognome del padre .
Tribunale di Milano, decreto del 16 settembre 2013: E’ competente a giudicare le cause in materia di affidamento dei minori e potestà genitoriale il tribunale del luogo in cui il minore ha la residenza, intesa come la dimora abituale.
Non si può invece radicare la competenza del giudice in base al luogo in cui uno dei genitori abbia trasferito il figlio, unilateralmente e senza consenso dell’altro genitore.
Spagna – Importante sentenza della Corte Suprema spagnola (Poder Judicial) che stabilisce criteri di cautela nella determinazione dell’età di minori stranieri, in relazione all’ampio margine di errore dei risultati dei test scientifici e del conseguente rischio d escludere i minori dalla protezione in violazione della legge (17.6.2013). Il testo della sentenza
SEGNALAZIONI
Segnaliamo alcuni importanti risultati raggiunti per i ragazzi e ragazze sostenuti da CLAIM in questo periodo:
Ottenuto per la prima volta in Spagna il ricongiungimento familiare di una bambina della Guinea di nove anni, a fronte del rischio di essere sottoposta a mutilazione genitale, così attuando in concreto il suo superiore interesse. Il padre, residente da dieci anni in Spagna, è stato sostenuto da CLAIM per dimostrare alle autorità la necessità di proteggere la figlia e poterla far arrivare in Spagna, anche se il padre è disoccupato e privo dei requisiti economici sufficienti. La notizia è apparsa sui media spagnoli. Maggiori informazioni
Fermato il rimpatrio all’estero di tre bambini in Spagna. Tre figli minori di una mamma ecudoriana, detenuta in Spagna, sono stati sostenuti da CLAIM per essere ascoltati e vedere attuato il loro migliore interesse di rimanere in Spagna con la madre, annullando la decisione dell’autorità di rinviarli in Ecuador, dove i parenti non sono in grado di occuparsene. Maggiori informazioni
Diritti ai margini si rinnova
Per rendere sempre più consapevoli
e forti i bambine e bambini, ragazze e ragazzi, comunichiamo oggi in
modo più diretto e mirato informazioni importanti sull’accesso ai
diritti con il sito dirittiaimargini.it. Saranno attive al più presto anche le versioni in inglese e
in francese. Leggi tutto
Dall’ 1 novembre sarà attiva anche
la pagina Facebook Diritti ai Margini per interagire con tutti coloro
che vorranno essere aggiornati e comunicare con noi sul tema
dell’accesso ai diritti dei minori: https://www.facebook.com/dirittiaimargini
Acquis comunitario dei diritti dei bambini
E’ disponibile online la raccolta completa di tutta la normativa dell’Unione Europea – nonché i principali documenti politici – sui diritti del bambino, compresi diversi altri documenti di particolare importanza per i bambini.Maggiori informazioni
Il testo si può consultare in versione ipertestuale a questo link
Nasce il Centro di documentazione del Dipartimento della giustizia minorile italiano
Per catalogare, organizzare e diffondere la cultura della Giustizia minorile e di rendere pubblico il lavoro che negli anni è stato realizzato dal Dipartimento attraverso i Servizi territoriali della Giustizia Minorile. Maggiori informazioni
EVENTI
17-18 dicembre, Bruxelles
8° Forum Europeo sui diritti dei minori, promosso dalla Commissione Europea – Direzione Generale Giustizia – per raccogliere istituzioni e parti sociali e promuovere il dibattito sul tema Costruire un sistema integrato per la protezione dei minori attraverso l’attuazione del Programma dell’Unione Europea per i diritti dei minori.
PUBBLICAZIONI
“Un sistema di giustizia a misura di minore: il ruolo delle Legal Clinics” è il volume che raccoglie l’esperienza del corso di teoria e pratica in diritto dei minori, che ha visto coinvolti gli studenti di giurisprudenza dell’Università Roma Tre nelle attività pratiche di orientamento legale presso lo sportello legale di Save the Children.
Rapporto COPING (EUROCHIPS) sulla condizione dei figli miori di detenuti
Un ampia ricerca comparata fra diversi stati europei con numerose interviste, dati e analisi, una mappatura dei servizi attuali. Un importante avanzamento a livello quantitativo e qualitativo che rafforza il lavoro di conoscenza e advocacy nel settore. Il testo è disponibile in inglese e si può scaricare online. Leggi tutto
Il report “Maltrattamento sui bambini: quante le vittime in Italia?” di Terres des Hommes e del CISMAI è stato presentato a Roma il 17 settembre 2013. Offre la prima quantificazione del fenomeno del maltrattamento sui minori, di respiro nazionale, mai realizzata ad oggi in Italia con il coinvolgimento dei Comuni. Leggi tutto
Diritto rumeno in materia di diritto familiare e divorzio, articolo di A.-M. Ardeleanu in lingua inglese disponibile gratuitamente in internet a questo link, pubblicato in Acta Universitatis Danubius Juridica (9) 2013-2, p. 51-61 [titolo originale: “Principles of European Family Law Regarding Divorce – Special View over The Romanian Civil Code”]
Analisi comparativa di diritto di famiglia in Europa e negli Stati Uniti, articolo di Margaret Ryznarand e Anna Stępień-Sporek in lingua inglese pubblicato in Cardozo Journal of International and Comparative Law (21) 2013-3, p. 589-617, disponibile gratuitamente a questo link [titolo originale: “a Tale of Two Federal Systems”]
CLAIM Child Law: Action for an Innovative Methodology
Questa Newsletter fa parte delle attività del progetto CLAIM (Child Law: Action for an Innovative Methodology). Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea -“Fundamental Rights & Citizenship Programme”- è attivo da dicembre 2012 e durerà fino a dicembre 2014.
Capofila del progetto è Save the Children Italia. Le attività che saranno implementate in collaborazione con i partner di riferimento: Università Roma Tre, European Public Law Organization ad Atene assieme alla National and Kapodistrian University of Athens e La Universidad Comillas di Madrid assieme a La merced Migraciones.
L’obbiettivo generale del progetto è favorire la promozione dei diritti dei minori attraverso l’implementazione delle misure previste dalla Child friendly Justice del Consiglio d’Europa. Per favorire l’attuazione di tali misure, il progetto promuove un approccio multidisciplinare e multilivello che coinvolge professionisti legali (avvocati, procuratori, avvocati, giudici), accademici e ONG.
Per maggiori informazioni: luca.bicocchi@savethechildren.it