Il Senato impegna il Governo a predisporre un piano nazionale di azione per l’infanzia e l’adolescenza e 

  • ad operare in direzione di un approccio coordinato, al fine di superare la frammentazione di competenze; a considerare il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea come un’opportunità per rilanciare politiche e investimenti a favore dei giovani; 
  • a prevedere misure di sostegno per consentire ai minori di essere educati nella propria famiglia; 
  • a definire e assicurare su tutto il territorio nazionale i livelli essenziali di assistenza; 
  • a rifinanziare nell’ambito della legge di stabilità la legge n. 285 del 1997 sulla promozione dei diritti di infanzia e adolescenza; 
  • ad istituire un fondo nazionale per la garanzia dei diritti di cittadinanza; a stabilire meccanismi di tipo sostitutivo per garantire l’utilizzo dei finanziamenti; 
  • a favorire il soggiorno dei minori con madri detenute al di fuori di strutture carcerarie; ad effettuare il monitoraggio delle case famiglia; a procedere a una riforma dei servizi sociali per un intervento più calibrato a favore dei minori; a valutare un piano di investimenti per l’istruzione pubblica; 
  • a promuovere l’istituzione del tribunale della famiglia; 
  • a reperire risorse per un piano strategico di contrasto alla povertà minorile.
Leggi il testo della proposta del Senato al Governo: scarica l’allegato sotto
Fonte: Senato della Repubblica, http://www.senato.it/3818?seduta_assemblea=207

“Esprimiamo il nostro apprezzamento per la mozione approvata oggi all’unanimità dal Senato che mette al centro la condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, richiedendo, tra l’altro, la definizione di un piano nazionale di contrasto alla povertà minorile e l’esclusione delle spese per infanzia, scuola e famiglia dal calcolo dell’indebitamento, considerandole dunque, a tutti gli effetti, un investimento. Queste misure da tempo sono state indicate anche da Save the Children come essenziali per fronteggiare gli effetti della crisi che sta colpendo con particolare durezza proprio i bambini. Auspichiamo dunque che al più presto, già a partire dalla legge di stabilità attualmente in discussione, si dia operatività a quanto previsto dalla mozione”, ha dichiarato Valerio Neri, Direttore Generale Save the Children Italia.

Leggi il comunicato stampa del 28 novembre 2013

E proprio l’impatto della crisi sulla vita dei bambini è al centro dell’ #ItaliaSottosopra” 4° Atlante dell’Infanzia a rischio di Save the Children presentato il 10 dicembre 2013: scaricalo quì