Sono terminate a dicembre 2014 le attività del progetto CLAIM in Italia, Grecia e Spagna per rendere protagonisti ragazze e ragazzi nei procedimenti amministrativi e giudiziali che li riguardano:

– Uno sportello legale
– Una piattaforma online con una guida scaricabile rivolta ai minori per (ri)conocere i propri diritti
– La puntata pilota di una web serie per promuovere e facilitare l’accesso alla giustizia da parte dei più piccoli.
E ancora
– l’ attivazione di corsi universitari sui diritti dei minori.
Leggi il rapporto finale:

Rights and Justice in Times of Crisis   (Diritti e giustizia in tempi di crisi)
La ricerca offre un’analisi della metodologia dell’intervento legale realizzato dal progetto, lo studio dei dati complessivi e delle informazioni emergenti da tale attività e l’analisi legale di un insieme di casi pratici. Questi ultimi sono stati individuati tra quelli trattati presso i front office gestiti dalle organizzazioni partner del progetto in Italia, Grecia e Spagna, rispettivamente Save the Children Italia, European Public Law Organization (EPLO) e La Merced Migraciones e discussi durante i corsi di legal clinic1 in diritto dei minori istituiti presso le Università di Roma Tre, La Comillas di Madrid e l’Università nazionale capodistriana di Atene, secondo il modello di intervento front office–Legal Clinic che rappresenta la parte caratterizzante del progetto.
L’analisi qualitativa e quantitativa dei dati emersi dalle tre diverse esperienze di front office–Legal Clinic ha consentito di evidenziare il supporto concreto garantito dal progetto ai minori e alle loro famiglie. Tale supporto, secondo i principi del Consiglio d’Europa sulla Child Friendly Justice, è stato inteso come misura volta a favorire l’accesso dei minori stessi alla giustizia e, più in generale, ai diritti.
Autori:
Ettore Battelli, Luca Bicocchi, Mariavittoria Catanzariti, Giusy D’Alconzo. 
Leggi il rapporto di ricerca: scarica l’allegato in fondo a questa pagina
DESCRIZIONE DEL PROGETTO E DELLE ATTIVITA’

Obiettivo

CLAIM opera per migliorare l’accesso dei minori ai procedimenti in tribunale e nelle procedure amministrative attuando le Linee Guida adottate dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il 17 novembre 2010 sul cambiamento del sistema di giustizia per i minori e, in particolare, per quelli più a rischio di esclusione sociale. 

Capofila del progetto è Save the Children Italia che coordina le attività da implementare in collaborazione con partner istituzionali e accademici quali l’Università Roma Tre, la European Public Law Organization di Atene in collaborazione con la National and Kapodistrian University of Athens e La Universidad Comillas di Madrid assieme a La Merced Migraciones.

Perché

Nel nostro Paese, ma anche in Spagna e Grecia, l’impossibilità per un minore di far valere in via autonoma  i propri diritti in fase di giudizio e la mancanza di un’ assistenza legale specializzata rappresentano  spesso  un grave fattore di rischio rispetto al mancato godimento di opportunità di vita, all’esclusione sociale e al pericolo devianza. Il sistema di giustizia  in Italia è ancora ben lontano dall’essere a misura di bambino. Questo non solo quando si parla di procedimenti che investono il diritto di famiglia.

L’accesso alla giustizia da parte dei più piccoli è reso difficile da vari fattori, sia in ambito penale che in quello civile o amministrativo, quali la difficoltà di informare in modo corretto i bambini e le bambine su figure e ruoli del sistema giudiziario italiano, l’impossibilità anche per gli adolescenti di nominare autonomamente un proprio rappresentante per far valere i propri diritti in sede civile, la mancanza di specializzazione da parte dei giudici ordinari che si occupano di minori. Inoltre, non esiste un sistema statistico di raccolta dati specifici sulle realtà minorili all’interno del sistema giustizia, gli unici dati disponibili sono quelli relativi ai giovani autori di reato, così come non esiste un unico organo giudicante specializzato su esigenze e bisogni dei minori e per tutte le controversie in cui sono coinvolti.



Come

Uno sportello legale, una piattaforma
online con una guida scaricabile rivolta ai minori per (ri)conocere i
propri diritti, e la puntata pilota di una web serie per promuovere e
facilitare l’accesso alla giustizia da parte dei più piccoli. Per
favorire l’attuazione delle misure europee, il progetto ha scelto
un approccio multidisciplinare e multilivello che coinvolge
professionisti legali (avvocati, procuratori, giudici), accademici,
operatori sociali e i minori stessi. 

Italia,
Spagna e Grecia
sono i paesi in cui è attivo il progetto in quanto si tratta di territori a maggior rischio di esclusione sociale nel nostro
continente, complice il crescente stato di povertà delle famiglie e
dei minori. 

Il coinvolgimento degli atenei ha
consentito l’attivazione di corsi universitari sui diritti dei
minori e laboratori partecipati aperti ai ragazzi italiani e
stranieri che a loro volta produrranno materiale pubblicitario e di
sensibilizzazione rivolto ai loro coetanei.
Nel nostro Paese è già attivo ad esempio il corso Teoria
e Pratica dei diritti dei minori

presso l’Università Roma Tre, dove il team legale di Save the
Children affianca i docenti universitari in cattedra e gli studenti
hanno l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso a favore
dei minori che si rivolgono agli sportelli legali
dell’Organizzazione, offrendo
servizi gratuiti ai clienti in bisogno e fornendo assistenza agli
avvocati titolari del caso con ricerche, bozze di atti scritti e
colloqui con i clienti.
L’obiettivo principale di Claim
infatti è la creazione di Law
Clinic
nei paesi europei
coinvolti nel progetto  

Il
progetto prevede la costituzione di “Legal Clinic” che forniranno
un supporto legale gratuito per minori e loro famiglie, l’attivazione
di corsi universitari sui diritti dei minori e laboratori partecipati
aperti ai ragazzi italiani e stranieri che produrranno materiale
pubblicitario e di sensibilizzazione rivolto ai loro coetanei.

Una
Legal
Clinic
è
un programma universitario che permette agli studenti di svolgere
un’esperienza legale sul campo, offrendo servizi pro
bono
alle persone che si rivolgono allo sportello. Gli studenti forniscono assistenza agli avvocati titolari
del caso con ricerche, draft
di atti scritti, colloqui con le persone.

Eventi:


Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea all’interno dell’Action Grant JUST/2011/FRAC/AG/2765, è attivo da Dicembre 2012 e durerà fino a Dicembre 2014.

Web-serie prodotta dai ragazzi partecipanti al progetto CLAIM:  Guarda la puntata-pilota 

Leggi la rassegna stampa su La Repubblica: Lo sportello legale in una webserieLa serie sul web che racconta storie di ragazze e ragazzi in una casa famiglia


Portale Claimyourrights.it con Guida Galattica, domande e risposte e le iniziative di CLAIM

Guida Galattica per (ri)conoscere i diritti di ragazze e ragazzi

Newsletter ottobre-dicembre 2013


Meeting internazionale 26-28 settembre 2013

Video del meeting internazionale

13 dicembre 2013 a RomaConvegno sulla partecipazione del minore nei procedimenti giudiziari

in collaborazione con Scuola Superiore dell’Avvocatura

Eventi agli sportelli legali CLAIM

Asa può ricongiungersi con il papà in Spagna

Fermata l’espulsione di tre bambini ecuadoriani

6 marzo 2014: riparte il corso “Corso di Clinica Legale in diritto dei Minori” con il Convegno pubblico “Il diritto dei minori: principi, norme e prassi”


11-13 settembre 2014: Scuola Estiva europea CLAIM:

Scuola estiva sull’accesso dei minori alla giustizia 

Cliniche legali e altri strumenti per la promozione dei diritti dei minori in Europa
Leggi il programma e il rapporto finale

Vedi anche