Un esame delle opportunità che il fondo può offrire
a favore di bambine, bambini e adolescenti più esposti alla “povertà educativa”

Martedì 5 Aprile 2016 ore 10.00

Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” Sala degli Atti parlamentari
Piazza della Minerva 38 – Roma

Più di un milione di bambine, bambini e adolescenti in Italia vive in povertà assoluta. Un quindicenne su quattro non supera il livello minimo di competenze in matematica e uno su cinque in lettura. Quasi la metà dei minori tra i 6 e i 17 anni (48,6%) non ha letto neanche un libro oltre a quelli scolastici nel corso di un anno, il 55,2% non ha visitato un museo, il 45,5% non ha svolto alcuna attività sportiva e sono circa 425 mila i “disconnessi” da Internet, ovvero che non hanno mai avuto accesso alla rete. Il 15% degli adolescenti non prosegue gli studi dopo il diploma delle medie.

Save the Children opera concretamente, con tante realtà locali, nei contesti più svantaggiati, e da anni denuncia questa gravissima emergenza che blocca sul nascere la possibilità di far fiorire i talenti e la crescita dei bambini.

Per la prima volta, con la legge di stabilità 2015, Governo e Parlamento hanno riconosciuto la gravità del problema costituendo un fondo sperimentale di tre anni, alimentato dalle Fondazioni di origine bancaria, per il contrasto alla povertà educativa minorile. Il nuovo fondo per contrastare la “Povertà educativa” è un’occasione da non perdere.

L’incontro vuole essere l’occasione per aprire un confronto, tra tutti gli attori in campo, sulle strategie e le proposte per fare in modo che questo intervento segni davvero l’avvio di una nuova stagione di impegno per il futuro dei bambini.

Sarà presente il Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso

Interverranno:

Tommaso Nannicini, Sottosegretario della Presidenza del Consiglio
Enrico Giovannini, Professore ordinario di statistica economica all’Università di Roma “Tor Vergata” 
Sandra Zampa, Vicepresidente Commissione Parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza

Sono inoltre stati invitati a intervenire i principali attori coinvolti nella gestione del fondo per la povertà educativa.

 

Si prega di accreditarsi via mail al seguente indirizzo: advocacy.italia@savethechildren.orgl’accesso alla sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima

*Per gli uomini è gradita la giacca e la cravatta